Volete affrontare il ritorno dalle vacanze, l’inizio della scuola e il rientro al lavoro con il massimo delle energie fisiche e mentali? Noce moscata e chiodi di garofano sono due spezie che vi daranno un aiuto importante nel passaggio dalla stagione estiva all’autunno, arricchendo la vostra alimentazione con preziosi antiossidanti e composti bioattivi naturali.
Europrodotti vi suggerisce in questo articolo il modo per arricchire la vostra dieta autunnale con spezie che aiuteranno l’organismo a superare positivamente il cambio di stagione.
Le esigenze del corpo in autunno
Il passaggio dall’estate all’autunno è un momento difficile da accettare tanto per il nostro corpo quanto per la nostra mente. Infatti la brusca transizione dal relax delle vacanze agli impegni professionali e scolastici comporta quella che scientificamente viene definita sindrome o stress da rientro, una condizione di malessere caratterizzata da stanchezza, difficoltà di concentrazione, sbalzi di umore, ansia e insonnia.
La stessa stagione autunnale rappresenta un periodo di cambiamenti che condizionano le nostre abitudini quotidiane e le esigenze del nostro organismo. Le giornate si accorciano, le temperature calano e il clima peggiora con conseguenze sia fisiche che mentali. Non dimentichiamo poi che nella notte fra il 25 e il 26 ottobre abbandoneremo l’ora legale e torneremo all’ora solare. Il cambio di orario avrà importanti effetti sul ritmo circadiano, ovvero quel ciclo biologico di 24 ore che regola le funzioni fisiologiche del corpo come il sonno, la veglia, la temperatura corporea e la produzione di ormoni.
Ma facciamoci coraggio perché la natura ci offre tantissimi modi per aiutare il nostro corpo ad affrontare l’arrivo dell’autunno. Una delle soluzioni più sane e naturali, oltre che delle più appetitose, è quella di arricchire la nostra alimentazione con i preziosi benefici di noce moscata, chiodi di garofano e di altre spezie.
I benefici della noce moscata nella dieta autunnale: calore, sapore e benessere
La noce moscata non è come dice il nome una noce ma è piuttosto il seme contenuto nel frutto della Myristica fragrans, un albero sempreverde originario dell’Indonesia. Dal frutto simile alla prugna si ricava anche il macis, una polpa che una volta essiccata è utilizzabile a sua volta come spezia.
È utile sapere che la noce moscata venne usata inizialmente come farmaco e solo in seguito come condimento per i cibi. Infatti già nell’antichità furono scoperti e sfruttati i suoi benefici per la salute dovuti alla ricca presenza di composti bioattivi come:
- miristicina;
- elemicina;
- safrolo;
- eugenolo;
- flavonoidi;
- polifenoli.
Questi composti hanno forti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti molto utili quando arriva il momento di adattare la nostra alimentazione all’arrivo della stagione autunnale. Ecco alcuni esempi:
- azione calmante e antistress. Miristicina ed elemicina hanno effetti lievemente sedativi e ansiolitici sul sistema nervoso, che contrastano l’ansia, l’irritabilità e l’insonnia tipiche del rientro lavorativo e della sindrome da cambio di ritmo post-vacanze;
- stimolo per il buon umore. La miristicina stimola anche la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore del benessere. La serotonina è di sollievo a chi soffre di sbalzi d’umore dovuti al minor numero di ore di luce, in particolare al passaggio all'ora solare, e permette di regolare i ritmi circadiani migliorando la qualità del sonno;
- stimolazione dell’appetito. L’aggiunta di noce moscata nelle ricette favorisce la digestione e stimola l’appetito, un contributo utile dato che il cambio di stagione e di abitudini può ridurre l’interesse per il cibo;
- effetto riscaldante e tonificante. La noce moscata è classificata dalla medicina tradizionale ayurvedica come una spezia calda, capace di aumentare il calore corporeo e di migliorare la circolazione. È quindi l’ideale per affrontare i primi freddi e la sensazione di affaticamento dovuta al cambio stagionale.
Come integrare la noce moscata nella dieta autunnale
La noce moscata va grattugiata al momento per conservare tutto il suo aroma e per sprigionare al massimo i suoi oli essenziali. Potete impiegarla facilmente:
- in un bicchiere di latte caldo la sera, aggiungendone la punta di un cucchiaino assieme a miele e cannella;
- in piatti tipici autunnali come le vellutate, il purè di patate, le zuppe, le minestre e i risotti;
- in tisane rilassanti da sorseggiare durante la giornata.
I chiodi di garofano sulla tavola autunnale: potenza aromatica e protezione naturale
I chiodi di garofano sono i boccioli essiccati dello Syzygium aromaticum, una pianta sempreverde originaria delle Molucche. Una leggenda locale racconta che alla nascita di un bambino veniva piantato un albero di questa spezia. Da quel momento i destini del bambino e della pianta si sarebbero intrecciati reciprocamente sia nel bene che nel male.
Arrivati in Europa grazie agli esploratori portoghesi si dimostrarono subito un potente antidolorifico, in particolare contro il mal di denti. A contribuire al loro successo fu anche il loro impiego come afrodisiaco.
I chiodi di garofano sono tra le spezie più ricche di antiossidanti naturali e comprendono i seguenti principi attivi:
- eugenolo;
- acido gallico;
- flavonoidi;
- tannini.
Questi composti svolgono una potente azione antivirale e antiossidante. Qui di seguito vi proponiamo un breve elenco delle azioni benefiche che i chiodi di garofano svolgono nel rafforzare il sistema immunitario in mesi critici come quelli da settembre in poi:
- l’eugenolo ha un effetto tonico e stimolante sul sistema nervoso centrale. È quindi un importante alleato nel combattere l’apatia, la svogliatezza e la sonnolenza che ci colpiscono dopo la fine delle vacanze e il ritorno alla routine;
- l’odore dei chiodi di garofano ha effetti aromaterapici. Questi effetti stimolano il buonumore e riducono le tensioni emotive, riequilibrando la mente nei momenti di ansia o di nervosismo da rientro;
- i chiodi di garofano sono una delle spezie più ricche di antiossidanti. Il loro consumo rafforza quindi le difese naturali prevenendo i mali tipici dell’autunno, come il raffreddore, il mal di gola e la faringite.
- combattono gonfiore, flatulenza e crampi intestinali. Inserirli nel menù autunnale evita le sgradite conseguenze dei piatti sostanziosi che si consumano in questo periodo dell’anno.
Idee facili per aggiungere i chiodi di garofano alla dieta autunnale
I chiodi di garofano rilasciano aromi e oli essenziali lentamente, perciò aggiungeteli all’acqua di cottura di riso e legumi, nel bordo o in minestre e stufati. Bastano tre chiodi per insaporire una ricetta di sei porzioni. Alcuni suggerimenti sul loro impiego comprendono:
- marinate per carni rossi, bianche, selvaggina. Il loro aroma è invece troppo forte per marinare il pesce.
- vin brulè, tipica bevanda autunnale che è di grande conforto nelle serate più fredde e può essere portato in un termos in occasione di scampagnate e gite in montagna;
- tisane e latte speziato, assieme a cannella e noce moscata.
Vi consigliamo poi di masticare un chiodo di garofano dopo i pasti. Questo trucco contribuisce a profumare l’alito, aiutare la digestione e disinfettare la bocca.
Altre spezie protagoniste dell’autunno
Oltre a noce moscata e chiodi di garofano l’autunno è il momento perfetto per riscoprire altre spezie dal profilo aromatico caldo e avvolgente.
Cannella
La cannella è un ottimo regolatore della glicemia e aiuta a tenere sotto controllo la fame nervosa. Grazie al suo gusto dolce e intenso è perfetta per insaporire torte, frutta cotta, bevande e piatti esotici come cous cous e tajine.
Cardamomo
Il cardamomo è una spezia fresca e balsamica che contrasta l’alito cattivo e facilita la digestione. Può essere aggiunto a tè, caffè, zuppe e dolci.
Pepe nero
Il pepe nero è ricco di piperina, un alcaloide che favorisce l’assorbimento di nutrienti come la curcumina. Stimolante, tonico e digestivo ravviva i piatti autunnali senza appesantire.
I consigli di Europrodotti per un autunno ricco di gusto e benessere
L’autunno è una stagione in cui il cibo gioca un ruolo centrale nel sostenere il benessere psicofisico. Ecco alcuni semplici consigli firmati Europrodotti per arricchire le vostre giornate con le spezie giuste:
- create mix di spezie personalizzati per le vostre zuppe, arrosti o dessert, unendo noce moscata, cannella e chiodi di garofano;
- preparate infusi casalinghi con spezie intere, scorze di agrumi e miele per bevande calde e protettive;
- sperimentate le spezie in dolci autunnali come muffin alla zucca, biscotti speziati o pane al miele;
- non dimenticate i comfort food! Un buon risotto alla zucca, un purè di patate con noce moscata o un vin brulè fatto in casa con chiodi di garofano possono diventare piccoli rituali di benessere.
L’autunno è la stagione giusta per scoprire come le spezie siano molto più di semplici ingredienti ma siano portatrici di tradizione, salute e piacere. Europrodotti vi invita a gustare tutti i benefici alimentari e salutari della noce moscata, dei chiodi di garofano e delle altre protagoniste dei vostri condimenti, integrandole con fantasia e creatività nei vostri piatti.